Tajani a Londra e Verona: doppio impegno per la pace e la ricostruzione in Ucraina.
Il ministro degli Esteri partecipa a una riunione Weimar+ sulla sicurezza euro-atlantica e presiede un evento a Verona dedicato al ruolo dei territori nella ripresa ucraina.
Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani sarĂ questa mattina a Londra, dove parteciperĂ a una riunione ministeriale in formato “Weimar+” (Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna, Regno Unito e UE) e nel pomeriggio a Verona, per presiedere il quarto evento preparatorio dedicato alla “dimensione territoriale” in vista della Conferenza sulla Ricostruzione dell’Ucraina, in programma a Roma il 10-11 luglio.
 A Londra, i Ministri degli Esteri del gruppo Big5 (Francia, Germania, Italia, Polonia e Spagna) e del Regno Unito, con l’Alta Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza dell’UE, discuteranno dei principali scenari di crisi internazionali.
 Ai lavori della prima sessione, dedicata all’Ucraina, parteciperĂ anche il Ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha.
 L’incontro consentirĂ di fare il punto sugli sforzi diplomatici in atto per raggiungere un cessate il fuoco e un accordo per una pace giusta, tra Mosca e Kyiv, nonchĂ© sulle prioritĂ di ripresa e le prospettive per il futuro dell’Ucraina, incluso il suo cammino di adesione all’Unione Europea.
La seconda sessione della riunione, dedicata alla sicurezza euro-atlantica, sarĂ l’occasione per affrontare i temi del rafforzamento del legame transatlantico e del potenziamento del pilastro europeo della NATO, anche in vista del Vertice dell’Alleanza che si terrĂ all’Aja a giugno.
 L’assistenza a Kyiv sarĂ anche al centro della missione a Verona, ove Tajani presiederĂ un evento preparatorio della Conferenza sulla Ricostruzione dell’Ucraina, dedicato alla dimensione locale e regionale. L’incontro, organizzato dalla Farnesina e dal Ministero per lo Sviluppo delle ComunitĂ e dei Territori dell’Ucraina, in collaborazione con ICE Agenzia, si articolerĂ in una serie di sessioni di lavoro sul ruolo delle autonomie locali e delle amministrazioni regionali nella ripresa dell’Ucraina.
 L’incontro vedrĂ la partecipazione di oltre 450 fra amministratori locali, rappresentanti governativi, aziende italiane, ucraine e internazionali. Il ruolo di attori locali e regionali nella ripresa e ricostruzione dell’Ucraina sarĂ centrale anche nella conferenza di luglio.
 Il sostegno italiano all’Ucraina – al netto di quello militare e dei contributi erogati tramite l’UE – ammonta a circa 2,5 miliardi di euro, di cui circa 1 miliardo per i rifugiati, 310 milioni in sostegno al bilancio statale e 93 milioni in attivitĂ umanitarie.
